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Dall’analisi storica degli incendi boschivi sul monte pisano al piano sperimentale dei punti strategici di prevenzione AIB

Il 23 giugno 2016 è stata presentata la prima bozza del piano sperimentale delle opere e aree forestali strategiche di prevenzione degli incendi boschivi, proposto dalla regione toscana per la programmazione futura.
Altre nazioni da anni adottano una programmazione strategica con piani pluriennali che, in base ai dati storici sul comportamento degli incendi su un determinato territorio, individuano le opere strategiche di prevenzione e le aree sulle quali intervenire per mitigare l’avanzamento del fuoco.
E’ stato scelto a livello regionale il Monte Pisano poiché, oltre ad essere una delle aree a più alto rischio di incendi, detiene un archivio documentale e di conoscenze storiche sugli incendi a partire dal 1960.
Questo consente di fare un’adeguata analisi storica dell’evoluzione della lotta attiva e la possibilità di determinare le azioni di prevenzione da intraprendere per ridurre negli anni il fenomeno fuoco nel monte pisano
Si allegano i documenti relazionali presentati nel convegno che hanno consentito di sviluppare un dibattito, con il contributo dei soggetti intervenuti, tale da permettere agli estensori del piano, un’ampia visione delle previsioni di prevenzione.

Piano Monti Pisani – Fase conoscitiva

Intervento Assessore Giovanni Sandroni

Atti del convegno Calci Luca Tonarelli

Storia degli Incendi del Monte Pisano Intervento Fabio Casella

Tabella Incendi 1960-2015

Area agroforestale comportamenti mitigazione rischi AIB

L’area agroforestale del comune di Calci è caratterizzata da un’elevata infiammabilità durante il periodo estivo.
Dal 1 luglio al 31 agosto è severamente proibito l’accensione di qualsiasi fuoco all’aperto e anche nei mesi di giugno e settembre è sconsigliato l’uso del fuoco poiché la velocità di propagazione potrebbe rendere ingestibile il fenomeno.

Sito istituzionale – Regione Toscana – Pericolosità incendi boschivi

RESIDENTI:

Per tutti coloro che risiedono su questo territorio, a scopo preventivo, si raccomanda di attenersi almeno a queste minime precauzioni:
1) Realizzare prima del periodo estivo una fascia intorno all’abitazione o alla dimora di almeno 50 mt ripulita dalla vegetazione erbacea materiale vegetale secco e ogni altra essenza infiammabile.
2) Dotarsi di un contenitore di acqua di almeno 10.000 Lt con pompa a scoppio e tubo di lunghezza sufficiente per bagnare il perimetro dell’abitazione per almeno 20,00 mt. in caso di incendio
3) Prendere visione delle possibili vie di uscita da utilizzare a seconda della direzione che potrebbe assumere un eventuale incendio
4) Parcheggiare sempre le auto in luogo sicuro libero da erba secca o comunque da combustibili infiammabili e possibilmente sempre rivolta in direzione di uscita.

FREQUENTATORI:

Per tutti coloro che si trovino a transitare o dimorare soprattutto nel periodo estivo sul territorio agroforestale del comune di Calci :
1) Non accendere per nessun motivo fuochi nelle aree agroforestali al di fuori dei luoghi e tempi eventualmente consentiti.
2) evitare il transito nelle ore più calde estive soprattutto nelle pinete o zone ricoperte da cespugli
3) in caso di incendio che ritenete minacci la vostra incolumità comunicare la vostra posizione alle sale operative VVF 115 – SOUP 800425425 – Sala operativa Locale se attiva 050-936081
4) Sulle strade del territorio in caso di incendio in corso seguire sempre le indicazioni impartite dalle pattuglie a presidio dei blocchi istituiti per il corretto deflusso del traffico verso le zone sicure.